Avogadro di Cerrione
La famiglia
È uno dei rami dell'ampio casato Avogadro che, tra l'XI e il XII secolo si attestò a Cerrione.
Il castello del luogo divenne il punto di riferimento amministrativo e sociale di un esteso consortile che comprendeva anche
Occhieppo Inferiore, Netro, Donato, Sala, Torrazzo, Zubiena, Magnano, Graglia, Mongrando.
Il consortile si resse fino agli inizi del seicento quando iniziò la vendita di porzioni di feudo e lo smembramento
dei vari colonnellati fino a giungere all'estinzione.
Il castello fu distrutto durante la seconda guerra mondiale.
Bibliografia:
P. Torrione, V. Crovella, Il Biellese- ambiente, uomini, opere; Biella 1963, pag. 226-227
L. Borello - M. Zucchi, Blasonario Biellese, Torino 1929
L'Archivio
Il mazzo di carte Avogadro di Cerrione fu depositato dalla famiglia nel 1983; contiene due pergamene della metà del XVIII secolo e alcuni
documenti cartacei di carattere diverso, datati tra il 1511 e il 1925, che comprendono spesso copie di documentazione precedente.
La copia più antica si riferisce all'investitura di tutti i beni di Cerrione concessa, nel luglio del 1165, da Uguccione,
vescovo di Vercelli, a Corrado, Uberto e Guglielmo Avogadro. L'archivio della famiglia Avogadro di Cerrione
andò disperso probabilmente nel secolo scorso.
Nuclei di documenti provenienti da questo archivio si trovano:
- nella Raccolta degli archivi del centro Studi Torrione
- inseriti nell'Archivio Storico della città di Biella dove pervennero ai tempi di Quintino Sella
- presso l'Archivio di Stato di Vercelli, nel fondo Avogadro di Quinto, dove sono conservate trentatre pergamene datate tra il 1411 e il 1620.
Infine è segnalata la presenza nell'archivio parrocchiale di Cerrione di carte degli Avogadro con documentazione dei secoli XIV-XVII. (D. Lebole, Storia della Chiesa Biellese - Le Pievi di Vittimulo e Puliaco I, Biella 1979, p. 495).
Bibliografia:
G. Bolengo, Avogadro di Cerrione, in 'Archivi e Storia', 1992, 7-8, pag. 222
La famiglia Avogadro
Archivi del CST - Raccolta
Archivio storico della città di Biella - Comune - serie prima