Gli archivi del Centro Studi cavaliere Pietro Torrione
La Miscellanea iconografica nelle Carte
Il nucleo iconografico che oggi costitutisce la Miscellanea delle Carte Torrione fu rinvenuto in due cassetti dei mobili dello studio di
Pietro Torrione dove si era accumulato in modo del tutto casuale, senza che gli fosse applicato alcun metodo di neppur minima catalolgazione.
L'interesse concentrato più alla varietà e alla nitidezza dei contenuti che alla purezza dei supporti, testimonia l'uso puramente
documentario delle immagini che rendeva del tutto equivalenti, in senso iconografico, le vere e proprie stampe fotografiche, le foto-cartoline e
le riproduzioni tipografiche delle cartoline postali.
L'immagine è utilizzata come strumento di lavoro per la conoscenza degli oggetti di studio, la testimonianza di eventi, l'illustrazione
delle opere, mai o quasi mai, raccolta per il suo valore intrinseco anche se, nel complesso, non mancano stampe di scatti di qualità.
In questo la miscellanea è strettamente collegata alle Carte archivio di famiglia e personale che racconta il lavoro quotidiano di Torrione
e rende le relazioni da lui intrattenute con il mondo culturale.
Bibliografia:
G. Bolengo,Il fondo iconografico Torrione presso l'Archivio di Stato di Biella, in "Studi e ricerche sulla fotografia nel Biellese", vol. 2, Centro Studi Biellesi, 2006
tesi
S. Molon, Ricerca, promozione e tutela del patrimonio storico-artistico biellese. L'eredità di Pietro Torrione e la miscellanea fotografica, tesi di laurea aa 2008-2009
Le fotografie dello storico Pietro Torrione in "Memorandum. Festival di fotografia storica", 2010
Indice ragionato della Miscellanea
Le carte
La fotografia per la storia
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